Lo shock è circolato velocissimo in rete e le condizioni del campione bolognese sono apparse subito gravissime. Operato nella serata di ieri, ora è in terapia intensiva dell'Ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena. Le parole del medico, il neurochirurgo Dott Olivieri, sono di massima cautela e per noi che lo ascoltiamo di grande preoccupazione:
"L'intervento è andato come doveva andare, è la situazione iniziale che era tanto grave. E' arrivato con un trauma cranico facciale importante, un fracasso facciale e una frattura affondata delle ossa frontali ed è stato operato per rattoppare la situazione" ... Prosegue il medico, rispondendo ad una domanda dei giornalisti se fosse ottimista. "Non serve essere ottimista o non ottimista, ma sono convinto che valga la pena di curarlo".
La situazione è grave, sul quanto:" Significa che è in una situazione in cui uno può anche morire e in questi casi i miglioramenti avvengono piano, piano nel tempo, mentre i peggioramenti possono essere repentini". Alla domanda se fosse stata fatta una tac:"Ha un cateterino per la misurazione della pressione intracranica che ci tiene informati sulle condizioni dell'encefalo. In caso di bisogno farà una Tac, ma solo se varia la pressione". Attualmente Zanardi è in coma farmacologico
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20 giugno
Ore 11: 2° Bollettino medico
19 giugno
Ore 22: Intervento concluso
Ore 20: 1° Bollettino medico e dinamica incidente
- la canzone di Guccini e Vecchioni dedicata a lui -
Ore 17: Incidente nei pressi di Pienza (SI)
Il video prima della partenza della tappa di ieri:
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