venerdì 6 novembre 2020

Zona Rossa. Ci si allena così (forse). Il punto al primo giorno del lockdown per alcune regioni

AGG.TO 8 novembre: CIRCOLARE VIMINALE
Day 1. Oggi il Piemonte, la Lombardia, la Calabria e la Valle d'Aosta si sono svegliate con le nuove regole dettate da chi è nella famigerata "Zona Rossa".

Nulla a che vedere con quanto successo a Codogno ad inizio pandemia, ma certamente le misure sono restrittive per la scuola, per la mobilità e per le attività che vedono se non la chiusura, una formulazione di vendita compressa o modificata.




Il nostro piacere di correre e restare in movimento è un altro dei punti spinosi da quando è stato pubblicato il DPCM che è in vigore dalla mezzanotte di oggi. Due le domande ricorrenti. "Devo correre nei pressi della mia abitazione"? e ancora "Posso uscire dal mio Comune per correre"?

La formulazione dell'art 3 del DPCM lascia all'interpretazione e allora provo a dare una visione oggettiva, ma che potrebbe essere sconfessata dalle FAQ o da un'ordinanza regionale.

Dato per assodato che l'attività motoria è un'attività non stressante che pacificamente si associa al camminare, possiamo dire, anzi ce lo dice il Decreto in vigore da oggi, che è possibile farlo in prossimità della propria abitazione, indossando la mascherina e mantenendo le distanze da ogni altra persona. 

Fin qui nessuna domanda, nessun chiarimento. La norma è precisa e non lascia spazio a fraintendimenti

Cosa dice l'inciso successivo? Dopo il punto e virgola, punteggiatura che se usata nel modo corretto darebbe il senso dello stacco del discorso, è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale

Ragioniamo.

Il certo è che si possa correre, che lo si possa fare all'aperto e in forma individuale. Qui c'è già una prima interpretazione. In forma individuale o con un convivente visto che gli spazi di una casa sono quelli di una intimità che non interferisce con il correre insieme.

Si deve indossare la mascherina per l'attività sportiva? Qui la risposta è nelle premesse del DPCM. L'art 1 comma 1 lett a esclude l'uso della mascherina per l'attività sportiva. Nessun dubbio quindi. Il consiglio è quello di portarla con se nel caso per qualche motivo ci si debba fermare e far rientro a casa a piedi.

A questo punto possiamo dire che quel punto e virgola che differenzia l'attività motoria e sportiva sia dirimente. La disciplina dell'attività sportiva (corsa) è svincolata da quella motoria (camminata).

Posso uscire dal mio Comune per correre o posso correre partendo da casa e andare in un altro? Qui si deve fare un'opera di buon senso. In mancanza di una norma certa e di una regolamentazione nazionale o regionale conviene non uscire dai confini comunali, ma forse è proprio il Decreto nella parte rivolta alle zone rosse a venirci incontro. La stretta sulla mobilità prevede che per uscire dal proprio Comune di residenza/domicilio si debba avere quei motivi che ormai conosciamo (lavoro, studio, salute e urgenze). Lo sport quindi non è (non sarebbe) una scusante per attraversare due o più Comuni.

Il discorso si conclude con il no al correre in prossimità della propria abitazione, sempre in virtù del fatto che la specifica della prossimità all'abitazione è riferita all'attività motoria.

Sarebbe utile se magari a dirimere la questione fosse la Fidal, magari i Comitati Regionali di quelle zone in cui le norme, anche per l'attività sportiva, sono più rigide.

Non ci resta che portare pazienza, sopportare il periodo, essere resilienti e affrontare queste nuove limitazioni con lo spirito che ci contraddistingue. Le avversità ci temprano, lo sappiamo bene, magari non ci rendono migliori come la demagogia vorrebbe, certamente ci insegnano a come reagire per non soccombere.

I documenti ufficiali:

DPCM 3 NOVEMBRE

ALLEGATI DPCM 3 NOVEMBRE


ATTIVITA' SPORTIVA ZONA ROSSA: articolo 3 comma 4 lettera d) e e) del DPCM:

d) tutte le attività previste dall’articolo 1, comma 9, lettere f) e g), anche svolte nei centri sportivi all’aperto, sono sospese; sono altresì sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva;

e) è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale;



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4 commenti:

  1. Sempre aggiornamenti puntuali e precisi. Complimenti un piacere leggerti.

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  2. Grazie! Anche se preferirei messaggi con un nome e un cognome

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  3. Grazie Fausto sempre preciso e puntuale ,,cerchiamo di comportarci bene aspettando tempi migliori , saluti dalla Podistica Buschese ...

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  4. Bravo Fausto, sei sempre sul punto! Corro da tanti(ssimi) anni, ora sono acciaccato, ma mi piace condividere la mia passione di una vita con persone come te.

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