sabato 24 ottobre 2020

Stop a palestre e piscine, così nella bozza del nuovo Dpcm

L'ultimo bollettino relativo ai contagi di Covid in Italia non è incoraggiante, sono stati registrati 19644 nuovi casi e oltre mille ricoveri in terapia intensiva. 

Il virus si diffonde molto rapidamente tanto da decidere delle nuove misure per frenare il contagio. 
Probabilmente domani verrà ufficializzato un nuovo Dpcm, nella bozza in via di definizione prevede delle limitazioni per le attività di ristorazione, sospese la domenica e i giorni festivi  e negli altri giorni consentite dalle 5 alle 18, dovrebbe essere consentita la ristorazione con consegna a domicilio. 

Probabile chiusura dei centri commerciali nel fine settimana, cosa già in atto nella nostra Regione e sospese le attività di sale giochi, bingo e casinò. 
Sospesi gli spettacoli aperti al pubblico, teatrali, cinematografici e in altre forme anche in luoghi aperti al pubblico. 
 
Nell'ambito sportivo, come era nell'aria è previsto lo stop a palestre e piscine per l'attività di base, ma non per gli agonisti. In settimana si è sollevata la voce dei titolari di queste due attività. La richiesta era quella di chiudere palestre e piscine che non rispettano i protocolli e non penalizzare tutto il settore che in questi mesi ha investito per presentarsi a norma all'apertura dopo il lockdown.

La bozza è comunque provvisoria e le misure esposte potrebbero essere soggette a modifiche, anche se abbiamo potuto constatare che il documento definitivo solitamente ricalca abbastanza fedelmente la bozza. 

Vanno inoltre considerate le possibili successive limitazioni che le Regioni potrebbero effettuare


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