La manifestazione, però, ha avuto un risvolto più profondo, è stata fortemente voluta dagli organizzatori della Podistica Valle Infernotto per essere ancora una volta vicini a Marius Gadalean e lo hanno voluto fare in una data significativa, nel giorno in cui l'atleta colpito da una malattia che lo costringe all'immobilità, ha compiuto 35 anni.
Gli atleti hanno corso per lui, passando vicino a casa sua.
Nel comunicato degli organizzatori dell'evento, i ringraziamenti di Marius e la sua famiglia grati per tutta la solidarietà dimostrata:
Storie d’altri tempi? No, storie di oggi. O meglio, storia di Domenica 18 ottobre pensata e prevista, in un primo tempo, per Domenica 10 maggio, spazzata via dalla violenza della pandemia che ha messo in ginocchio il mondo intero. La ASD Podistica Valle Infernotto non si è arresa agli eventi e, adottando tutti i protocolli previsti in materia di sicurezza, ha realizzato l’evento il giorno nel quale Marius compiva i suoi 35 anni.
Marius Gadalean, di Patria Rumena ed Enviese di adozione è stato, tra le altre cose, promettente atleta multidisciplinare dello sport di montagna nella società bagnolese dei “diavoli”. Lo è stato fino a che un grave problema di salute lo ha costretto alla immobilità che persiste, sia pure con incoraggianti progressi, fino ad oggi. C’è bisogno di vicinanza umana e c’è bisogno di un sostegno economico. Forse più della prima che della seconda perché a volte scaldano di più i sentimenti che la moneta che, nel contempo, segnala attenzione e sentimento.
È stata questa la molla della “testardaggine” della Podistica Valle Infernotto nell’insistere a volere allestire l’evento e l’obiettivo è stato pienamente raggiunto. La componente sportiva è stata esaltante per merito dei 94 partenti (101 iscritti) che hanno sudato sui sentieri del Montebracco ma la cosa più importante è stata la vicinanza a Marius ed ai suoi affetti dimostrata da centinaia di persone che in ogni modo, sia pure in piena sicurezza, hanno voluto esserci. L’aspetto economico, poi, è stato eclatante andando ben al di là di ogni più rosea aspettativa.
La Podistica Valle Infernotto, Amiche ed Amici di Marius, l’Azienda Pezzolato di Envie e la schiera di anonimi donatori hanno dimostrato che l’Uomo esiste regalando, in un contesto problematico quale l’attuale, una boccata di ossigeno puro a rinfrancare la speranza per il futuro. Un pensiero anche a Bruno Mezzomo, uomo dal cuore grande che ci ha lasciati pochi giorni fa: era stato il primo a sostenere e promuovere l’iniziativa di solidarietà.
I famigliari di Marius e lui stesso con un sorriso desiderano ringraziare di cuore l’intero mondo per questo caldo abbraccio che è stata la domenica 18 ottobre 2020, il giorno dei 35 anni di Marius.
Marius Gadalean, di Patria Rumena ed Enviese di adozione è stato, tra le altre cose, promettente atleta multidisciplinare dello sport di montagna nella società bagnolese dei “diavoli”. Lo è stato fino a che un grave problema di salute lo ha costretto alla immobilità che persiste, sia pure con incoraggianti progressi, fino ad oggi. C’è bisogno di vicinanza umana e c’è bisogno di un sostegno economico. Forse più della prima che della seconda perché a volte scaldano di più i sentimenti che la moneta che, nel contempo, segnala attenzione e sentimento.
È stata questa la molla della “testardaggine” della Podistica Valle Infernotto nell’insistere a volere allestire l’evento e l’obiettivo è stato pienamente raggiunto. La componente sportiva è stata esaltante per merito dei 94 partenti (101 iscritti) che hanno sudato sui sentieri del Montebracco ma la cosa più importante è stata la vicinanza a Marius ed ai suoi affetti dimostrata da centinaia di persone che in ogni modo, sia pure in piena sicurezza, hanno voluto esserci. L’aspetto economico, poi, è stato eclatante andando ben al di là di ogni più rosea aspettativa.
La Podistica Valle Infernotto, Amiche ed Amici di Marius, l’Azienda Pezzolato di Envie e la schiera di anonimi donatori hanno dimostrato che l’Uomo esiste regalando, in un contesto problematico quale l’attuale, una boccata di ossigeno puro a rinfrancare la speranza per il futuro. Un pensiero anche a Bruno Mezzomo, uomo dal cuore grande che ci ha lasciati pochi giorni fa: era stato il primo a sostenere e promuovere l’iniziativa di solidarietà.
I famigliari di Marius e lui stesso con un sorriso desiderano ringraziare di cuore l’intero mondo per questo caldo abbraccio che è stata la domenica 18 ottobre 2020, il giorno dei 35 anni di Marius.
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