domenica 5 luglio 2020

Nairo Quintana investito da un'auto. Un sorpasso troppo vicino che troppo spesso causa pericolose conseguenze a ciclisti e runner

Nairo Quintana è stato investito da un auto mentre si stava allenando nel suo Paese, la Colombia.
Un incidente fortunatamente non di grave entità, il ciclista è stato colpito dallo specchietto di un'auto mentre si stava allenando facendolo cadere al suolo.
La caduta ha causato una brutta contusione al ginocchio destro, alla coscia sinistra e un'abrasione al gomito sinistro.
Ferite che non sembrano così gravi da non permettere all'atleta di proseguire la preparazione per la stagione ciclistica, lo stesso Quintana ha rassicurato i suoi fans dai suoi canali social: CLICCA QUI

Questo tipo di incidente, però, mette in evidenza un comportamento piuttosto pericoloso degli automobilisti nei confronti dei ciclisti, ma anche dei runner.
Anche sulle nostre strade quante volte abbiamo visto macchine superare pericolosamente vicine agli atleti? Le piste ciclabili sono ancora troppo poche nel nostro Paese e non resta che percorrere le strade a normale scorrimento mantenendosi sul ciglio della strada, ma a volte non basta.

Un sorpasso troppo vicino per distrazione o a volte per insofferenza può causare gravi danni agli atleti. E' sufficiente essere urtati leggermente per cadere.
Meno di un mese fa su questo portale riportavamo la notizia di una runner del lodigiano investita con la stessa modalità del ciclista colombiano riportando, però una grave commozione cerebrale.
Nell'attesa di veder realizzati dappertutto percorsi ad hoc per runner e ciclisti sarebbe sufficiente una maggior consapevolezza dei rischi e un minimo di rispetto verso gli altri.



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