sabato 30 maggio 2020

I sogni di Andrea Marchetto svaniscono in un burrone in Valgrande. Aveva solo 29 anni

Andrea Marchetto aveva 29 anni, amava lo sport, amava la montagna, aveva dei progetti come è giusto che sia quando hai 29 anni.



Tra i progetti sportivi si era segnato una data il 30.08.2020, data in cui si sarebbe dovuto disputare il Kima, il trofeo di skyrunning che va in scena in Val Masino, Sondrio.
Andrea non ci sarà, però, al Kima, oggi la montagna che tanto amava ha messo fine ai suoi sogni.

Stamattina Andrea stava correndo sui sentieri dei corni di Nibbio nel parco della Valgrande (VB) con tre suoi amici, sentieri che probabilmente conosceva bene, che aveva percorso diverse volte essendo di Omegna.  Mentre si trovava nei pressi del Torrione di Bettola, il ragazzo è scivolato facendo un volo di 200 metri in un burrone. Volo che è risultato fatale.
Quando sono giunti i soccorsi da Ornavasso chiamati dagli amici non hanno che potuto constatare la morte.
Gli altri ragazzi sono stati soccorsi sotto choc.

Commovente è il ricordo di Ottavio Massarenti, voce autorevole del trail running:

".. spesso, spontaneamente come lo sono le cose che emergono dal profondo di se stessi, quando sono a correre in montagna mi accorgo di iniziare a parlare al vento. Spesso lo faccio perché, forse, penso possa rendere più forti i miei pensieri e che possa portarli dove vorrei che arrivassero. Con la pioggia, invece, ho un altro rapporto. Alla pioggia rivolgo quelle che potrebbe essere una sorta di preghiera, di intima comunicazione... spesso rivolta a chi non c'è più. Oggi, purtroppo, ho solo un nodo in gola. I pensieri, le parole... e le preghiere, se così posso chiamarle, sono rivolte ad una giovane vita che se ne è andata... troppo, dannatamente troppo presto. Andrea Marchetto amava ciò che amo anche io ed è mancato mentre correva sui suoi, sui nostri, sentieri. Se posso aggrapparmi a qualcosa... è alla speranza che possa essersene andato "felice" del fatto che sia avvenuto nei luoghi del suo cuore, del suo giovane cuore. Le uniche cose, però, che so per certo è dove vorrei essere invece che essere davanti a questa tastiera... e che quello che è successo non è giusto, non è giusto, non è giusto!"

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