lunedì 11 maggio 2020

Hanno fatto discutere le affermazioni di Novak Djokovic sul Coronavirus...

Stanno facendo molto discutere alcune prese di posizione del tennista Novak Djokovic in relazione all'emergenza Coronavirus.


Nei primo periodo dell'emergenza il noto tennista ha dispensato 10 consigli per la lotta contro il coronavirus, dal bere un bicchiere d'acqua col limone, all'assunzione di aglio e di dosi massicce di vitamina C.

In questi giorni in una diretta Instagram con Chervin Jafarieh, fondatore del brand di integratori alimentari Cymbiotyca, i due hanno parlato di questo periodo come di un momento eccitante e spiegando come ci si possa basare su alcune teorie di benessere personale per superare l'emergenza, in particolare Djokovic ha affermato : "Se hai pensieri ed emozioni specifiche, nel caso siano pensieri felici, buoni pensieri, questi creano una struttura molecolare che ha un geoprisma basato sulla geometria sacra, il che significa che c’è equilibrio. Al contrario, quando si dà all’acqua dolore, paura, frustrazione o rabbia, quell’acqua si rompe”
L'affermazione si basa sulla teoria della memoria dell'acqua di Masaru Emoto.

Senza entrare nel merito delle opinioni di Novak Djokovic che naturalmente è libero di condurre la sua vita secondo le sue convinzioni, ciò che nel mondo del tennis ci si chiede è se sia lecito da parte di un personaggio così noto e influente esprimere opinioni così personali, come la sua posizione contro un vaccino, attraverso i canali social.

Da parte sua il tennista fa sapere che ha espresso le sue opinioni perchè ne ha diritto.

Rimane però la domanda esiste un limite? Un personaggio che può avere un largo seguito ha delle responsabilità nei confronti dei suoi followers? Djokovic dovrebbe parlare solo di tennis? In un mondo di influencer fino a che punto è giusto dare suggerimenti o consigli?

Ognuno di noi dovrebbe essere dotato di senso critico, ma abbiamo visto come sia facile farsi condizionare. L'interrogativo rimane aperto.

Ricordo l'allenatore Klopp cosa disse ad inizio emergenza. Clicca al link per il video: Bisogna ascoltare chi ha le competenze e può dire alla gente cosa fare. Io indosso un cappello da baseball e ho la barba fatta male



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