mercoledì 8 aprile 2020

E' morto Donato Sabia, una leggenda dell'Atletica Leggera italiana

Donato Sabia non ce l'ha fatta.
Una decina di giorni fa l'annuncio del ricovero in ospedale per l' "incontro" con il male del momento, il Covid19. Il 26 marzo era morto il padre sempre a causa del Coronavirus ecco che l'incitamento di tutto il mondo dell'Atletica Leggera e non solo era per Donato. Un atleta che ha segnato la storia dell'Atletica italiana.

Foto di copertina Tony Vece



Nato a Potenza l' 11 settembre 1963, 57 anni ancora da compiere, vanta un palmares straordinario che al giorno d'oggi sono un chimera per il nostro mondo sportivo:

Finalista negli 800 mt alle Olimpiadi di Los Angeles (5°) e Seul (7°). Oro agli Europei indoor di Goteborg nel 1984 sempre nei "suoi" 800.



Il suo personale che vedete nel video postato nel doppio giro era di 1'43"88, 3° crono all time italiano dietro ad altre due icone: Marcello Fiasconaro e Andrea Longo. E’ stato primatista mondiale nella distanza spuria dei 500 metri con il tempo di 1'00"08, record rimasto imbattuto per circa 29 anni. Fu anche 5° nei mondiali del 1983 a Helsinki nella 4x400.

La testimonianza di Maurizio Di Pietro: "Sono sconvolto dalla notizia della sua scomparsa. Per me è stato un grande amico, un atleta formidabile, per me era un mito. Ci siamo conosciuti nel 1992 a Formia durante il corso da allenatore. 10 giorni con lui sono stati una esperienza incredibile, unica".

Attualmente era il Presidente regionale della Fidal Basilicata

CLICCA AL CENTRO per il VIDEO dell' 1'43"88



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