martedì 18 febbraio 2020

Elisa Stefani, il PB e quei secondi dal podio tricolore...

Verona e la mezza maratona hanno raccontato numerose storie podistiche fatte di successi, pb per alcuni e momenti di riflessione per altri; un po' quello che succede in tutti gli eventi in cui si finalizza un obiettivo.


Per Elisa Stefani invece è stato il primo vero test di questo 2020 con un unico grande obiettivo. 2h29'30" entro aprile. Il crono che spalancherebbe le porte alla maratona olimpica di Tokyo, Coronavirus permettendo.

Domani sulle strade della Giulietta e Romeo Half Marathon la portacolori della Brancaleone Asti ha fermato il cronometro in 1h13'32" realizzando il suo nuovo PB (prec. Lugano 1h13'50"). 6^ donna e 5^ italiana. Il podio tricolori non era così distante e uno scambio per sapere da lei com'è andata è doveroso

So che non usi giri di parole e vado al sodo. Soddisfatta? Era il crono pensato prima di Verona? E la posizione? Speravi nel podio?

Soddisfatta?Abbastanza. Se avessi avuto qualcosa in più sul finale avrei giocato per la 3 posizione. Il crono che avevo preparato era di almeno una ventina di secondi meno.

E' comunque personale e l'obiettivo è un altro. Un test verso quale maratona?

Obiettivo maratona in aprile; dire se e quale è ancora un punto interrogativo legato ad alcune dinamiche federali che ruotano attorno alla coppa del mondo di mezza maratona.

Immagino a fine gara la chiamata a coach Di Pietro. Quali sono state le sue impressioni?

Maurizio era soddisfatto del personale e della gestione della gara che comunque non stavamo preparando e finalizzando.

C'è un'altra mezza in programma o una "distanza test" nel medio periodo?

Gare e test successivi a questa dipenderanno dalle scelte federali.



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