lunedì 19 agosto 2019

Marta Zenoni e Don Vincenzo Puccio vincono la Falcone che Corre

Ieri è andata in scena a Falcone la prima edizione della Falcone che corre, una gara cittadina di 7,5km.

Una gara serale che ha avuto il suo momento di notorietà grazie ai protagonisti assoluti della competizione.

Il traguardo è stato tagliato insieme dal primo uomo e la prima donna in 24'53", un crono notevole per percorrere il circuito di 7,5km con una media di 3'19" al km.

La prima donna è Marta Zenoni. Marta non ha più bisogno di presentazioni, i risultati raggiunti nelle rassegne internazionali dalla mezzofondista parlano da soli.



A livello maschile vince Vincenzo Puccio o meglio Don Vincenzo Puccio dell'Athletica Vaticana.
Don Vincenzo corre per la neonata società dello Stato Pontificio con ottimi risultati, la sua passione per la corsa nasce molto prima della vocazione.

Scoperto a una gara studentesca da Tomaso Ticali, allenatore di Anna Incerti e di Vincenzo Modica, ha iniziato ad allenarlo e seguirlo sin da ragazzo e la loro collaborazione sportiva continua tuttora.

Nella sua carriera sportiva Vincenzo Puccio ha corso gli 800 in 1'54" vincendo i tricolori militari, nei 3000 aveva un personale di 8'17" e nei 5000 di 14'25".

Tra le curiosità un aneddoto che in qualche modo lo lega a Marta Zenoni o meglio alla sua compagna di Nazionale Nadia Battocletti.
Sempre a livello giovanile doveva fare da lepre a Giuliano Battocletti, padre di Nadia, in un 1500, ma Vincenzo partito in testa ha tenuto il ritmo e ha vinto la gara in 3'51".

Durante il seminario, suo malgrado ha dovuto abbandonare le gare, non tutti i rappresentanti della Chiesa erano favorevoli alla partecipazione a corse podistiche.
La passione per la corsa non si è però mai sopita e ora non solo può correre e partecipare ad eventi, ma lo può fare difendendo i colori dell'Athletica Vaticana con tanto di benedizione di Papa Francesco.



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