Un passo indietro. Il calendario prevedeva per oggi, 23 giugno, due gare: Camagna e Mornese. Saltata la 2^ qualche settimana fa, è stata messa in sostituzione Acqui. Non poteva essere l'occasione per dirigere le forze su quella rimasta invece che creare la solita dispersione? Per l'organizzatore no, come mi ha già spiegato via mail al tempo del cambio. Resto convinto della necessità di aggregare anzichè dividere.
L'opinione è ovviamente personale. Organizzatori ed enti sono uno in diritto di chiedere un inserimento in corso d'opera e l'altra di autorizzarla, una riflessione sull'opportunità credo che però che sia legittima.
La gara è stata nella sostanza annullata. Diego Scabbio racconta che ad un incrocio mancava la segnalazione necessaria per capire la direzione e anzichè 9 km alla fine ne ha corsi 14. Le sue parole "Dopo 2,9 km saremmo dovuti tornare indietro ma non c’era segnalazione ed abbiamo proseguito sino ad un bivio che ci ha portato ad Ovrano, la strada della cronoscalata fatta in discesa poi giunti dalla piscina abbiamo ripreso il tratto giusto della corsa facendo tutta la passeggiata degli archi, andata e ritorno, per un totale di 14 km"
Diego si dice soprattutto dispiaciuto che la gara sia stata considerata "annullata" per il mancato riconoscimento della sua prova, peraltro vincente (fra poco un pezzo sulla speciale dedica).
Qui il comunicato di Pier Marco Gallo (ORDINE ALFABETICO PRESENTI)
Allego l'elenco dei presenti ai quali, se tesserati UISP, verranno aggiudicati due punti nella classifica presenze. Inutile cercare scusanti o fattori contrari. Quando in una gara sbagliano quasi tutti e percorrono un bel po di km un più vuol dire che qualcosa non ha funzionato e la colpa è solo di chi, il sottoscritto, questa gara ha organizzato. Ognuno potrà fare le valutazioni che crede opportune. Sta a me trovare il modo per prevenire in futuro quanto è oggi accaduto (temporale pomeridiano di sabato,altre due manifestazioni nella mattinata di domenica autorizzate sullo stesso percorso senza esserne reciprocamente a conoscenza ed altre cose successe in mattinata a parte). Mi scuso sentitamente da atleta e da organizzatore con tutti i presenti poichè conosco la rabbia e la giusta frustrazione quando una gara va male non per colpa di chi corre. Siccome il 7 luglio per motivi burocratici la "gloriosa" gara della SOMS di Ovada quest'anno non si farà vorrei riproporre la gara di oggi assicurando che quanto accaduto non si ripeterà in alcun modo. Grazie per la comprensione di molti e grazie anche a coloro che, giustamente arrabbiati hanno voluto trovare alla fine parole di comprensione. Grazie di cuore a tutti e rivediamoci domenica 7 luglio con partenza alle 9. A breve il volantino. Buona domenica Pier Marco Gallo
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