sabato 23 marzo 2019

Un altro caso di doping mondiale. Il russo Ivanov squalificato per 3 anni

Un altro caso di doping ha colpito l'atletica e in particolare l'atletica russa, che ancora una volta si vede togliere una medaglia d'oro mondiale.



La notizia è stata diffusa dalla Rusada, l'agenzia antidoping russa. Il marciatore Alexandr Ivanov è stato squalificato per un'alterazione degli esami del sangue. Nel comunicato non viene riportata la sostanza che ha alterato le prestazioni del russo, ma la condanna è pesante.

Ivanov perde la medaglia d'oro ai Mondiali del 2013 nei 20 km di marcia, tra l'altro disputati proprio a Mosca, inoltre perde anche tutte le medaglie vinte tra giugno 2012 e agosto 2014.
La squalifica inflitta è di 3 anni a partire dal 2 maggio 2017.
La nuova classifica dei Mondiali 2013 vede quindi al 1° posto il cinese Chen Ding, al 2° Miguel Angel Lopez, 3° Joao Vieira
Il podio europeo di Zurigo 2014, dove Ivanov era arrivato in seconda posizione,  viene così modificato: 1° Miguel Angel Lopez, 2° Denis Strelkov, 3° Ruslan Dmytrenko.

Per uno che scende dalle classifiche mondiali c'è  qualcuno che sale, è il caso del nostro Massimo Stano.

In seguito alla cancellazione dei risultati di Ivanov dal 2012 al 2014, il russo perde anche la medaglia vinta a Tempere nel 2013, durante gli Europei under 23,  sempre nei 20 km di marcia e il nostro atleta passa dal 3° al 2° posto.


Premiazione amara comunque per l'italiano, Stano aveva già ricevuto il bronzo nel 2018 dopo la squalifica di un altro russo, Bogatyrev e ora si trova a scavalcare ancora una posizione.
Sicuramente ci sarà la soddisfazione di ottenere un argento, ma, come si è già detto più volte su questo portale, niente potrà sostituire l'emozione di salire su un podio salutato dai propri connazionali e tifosi.







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