lunedì 25 marzo 2019

Infarto alla Stramilano. Soccorso, per fortuna anche i medici sono runner.

La Stramilano, come tutte le grandi manifestazioni porta con se una scia di emozioni, polemiche, critiche, storie positive e avvenimenti drammatici.
Come quello accorso a un podista di circa 50 anni che stava partecipando alla Mezza Maratona.

Verso mezzogiorno di ieri l'uomo mentre stava correndo si accascia a terra. Infarto sarà poi la diagnosi.  Forse però è vero che è già tutto scritto o che esiste un momento preciso per la dipartita di ognuno di noi. 

Quel momento per il podista non è stato mezzogiorno di domenica 24 marzo, anche se quel attimo sarà impresso per sempre nella memoria dell'atleta.

Foto di copertina con Paolo Stefanini e Valentina Agliotti di Robilant.

Qui invece in una immagine di repertorio Ginevra Annoni, anche lei Urban Runners:



Tra i 7000 partecipanti della mezza maratona ecco materializzarsi 2 angeli custodi o meglio ancora, in questo caso di problemi terreni, un medico e una studentessa in medicina. 
La prima a intervenire è stata la studentessa, che ha subito notato l'uomo a terra, dopo pochi secondi ecco correre in soccorso un altro runner che si qualifica come medico.

Dal sito Leggo.it si scopre che i soccorritori sono stati: Paolo Stefanini podista dell'Urban Runners di Milano nonchè medico all'Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo e da Ginevra Annoni. Queste le parole del medico al giornale on line. Stefanini: “Correvo con il mio gruppo di amici in via Guido d’Arezzo quando ho visto una persona sull’asfalto. Mi sono subito fermato, lì c’era già un'altra ragazza degli Urban Runners, Ginevra Annoni, studentessa di medicina che aveva provveduto a metterlo in posizione di sicurezza. Era in stato di incoscienza e in arresto cardiaco. Subito gli ho praticato la manovra rianimatoria in mezzo alla strada, il massaggio cardiaco perché il battito al polso era assente. Poco dopo è arrivata l’ambulanza con il defibrillatore e a seguire l’auto medica. Per fortuna il battito è ripartito ed è stato subito trasportato all’ospedale. Spero davvero si riprenda presto”. 

All'arrivo dei soccorsi il cuore dell'uomo aveva ricominciato a battere, il podista è stato subito trasportato al Policlinico di Milano. Nelle prime ore si parlava dell'intervento di una infermiera di nome Sara. Chissà, forse la concitazione del momento non ha permesso di ricostruire al meglio la complicata  fase dei soccorsi.

L'augurio è che il collega runner si riprenda presto, sembra che ora  sia fuori pericolo.

I suoi 2 soccorritori hanno poi terminato la loro prova podistica, ormai tempo e posizioni non contavano più, la loro personale vittoria l'avevano già avuta, finire la mezza maratona è stata una soddisfazione in più. 

Il 24 marzo verrà ricordato dal  cinquantenne come l'inizio della sua seconda possibilità.


Incidente, meno grave seppur limitante, per Massimiliano Milani. Il forte atleta dell'Atletica San Marco è caduto proprio alla partenza procurandosi la frattura composta al collo dell'omero della spalla destra. Qui la foto dalla sua pagina FB:








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