lunedì 14 gennaio 2019

Le "maestranze" operaie, un bene assoluto da salvare. Bio Correndo pro Pernigotti

E' da ieri pomeriggio che la parola maestranze frulla nella mia testa. Una centrifuga che placo ora riempiendo di lettere questo spazio.

Arianna, quella che chi legge questo spazio riconosce come Lady Bio, ieri, insieme ad alcuni runner e camminatori della Bio Correndo AVIS ha partecipato all'evento podistico di Novi Ligure, quello per i lavoratori della Pernigotti e di Iperdì.

Nel suo report questo passaggio mi ha colpito:" Significativa la partenza, in prima linea le maestranze Pernigotti con lo striscione "Salviamo la Pernigotti", dopo lo start tutti al passo per i primi metri".

Maestranze. Maestri operai. La semantica è importante, lo è ancora di più il peso che si da alle parole. Quale significato ha avuto la corsa di ieri? Quanto è importante l'acquisto di 700 pettorine dedicate all'evento? Quanta sostanza c'è nella partecipazione di ieri mattina? Ma soprattutto, quanto può incidere sull'esito dei prossimi incontri tra sindacati-proprietari-governo?

Ognuno ha la propria risposta. Il mio pensiero è che rimanere in silenzio e non testimoniare la propria vicinanza agli operai e alle famiglie in difficoltà sia un errore, ma quella parola, maestranze, mi suscita un'altra riflessione.

La dispersione di un sapere è uno degli effetti collaterali della chiusura di una azienda. Certo, la difficoltà economica delle famiglie è certamente il primo elemento su cui porre l'attenzione, ma che vada persa la capacità di quegli operai che hanno reso grande un marchio è un aspetto di primaria importanza.

Senza tirare in ballo il made in Italy con cui spesso ci si fa belli senza una argomentazione solida, il saper fare qualcosa e saperlo fare bene - ad opera d'arte - è un bene da salvaguardare a tutti i costi. Il punto di partenza di ogni imprenditore, avere dei "maestri operai". Salvare la Pernigotti e salvare quel cioccolato che tanto abbiamo amato grazie a quelle persone che nell'anonimato hanno lavorato per decenni nella fabbrica di Novi Ligure.

Ieri mattina per ragioni d'amicizia ho vissuto un altro campo gara dando il mio contributo per dire di essere presente e nel tardo pomeriggio ho fatto la mia parte con qualche ora di ritardo. 10 km circa nelle colline del Monferrato con la pettorina della manifestazione.

Ora. Qualcuno in queste ore obietta che Bio Correndo sia uno spazio podistico e che altri argomenti debbano essere banditi, qualcuno lo fa anche in modo poco educato come si usa fare oggi sui social. Bene. Bio Correndo è un diario personale che viene aggiornato con contenuti podistici, con riflessioni strettamente personali. Domani potreste trovare una recensione di un film come di un libro o trovare l'elogio alla dottoressa Degiovanni. Più probabile sulla pagina FB che direttamente sul blog. Cosa centrano le maestranze con Bio Correndo? Cosa centra una corsa con una pettorina per una fabbrica che ha chiuso da un giorno all'altro con un portale di gare, foto e classifiche? ... la risposta è nella retorica della domanda.




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