venerdì 25 gennaio 2019

"Amava profondamente il podismo", è mancato Giovanni Barberis

Giovanni Barberis. Ai più dirà poco, a qualcuno apparirà l'immagine di un personaggio particolare del mondo podistico di qualche anno fa.


Un legame con il mio amato Monferrato. Viveva in località Rollini di Quarti di Pontestura. Siamo nelle colline alle porte di Casale Monferrato. Giovanni Barberis aveva 73 anni (anno più anno meno, non sono certo di questo dato). Aveva perchè è morto in questi giorni. Solo. Parola pesante. E' morto solo. "Solo, come viveva lui" aggiunge chi mi ha raccontato la sua storia.



La notizia circola tra i veterani del podismo e qualcuno racconta di averlo visto a Casale in questi giorni "strano". A volte è difficile definire una sensazione e strano è quella che più si addiceva a Giovanni Barberis.

Aveva lavorato in qualche ufficio postale della Val d'Aosta, ma anche a Casale. Non fino alla pensione, aveva smesso presto, aveva però una passione. La corsa.

"Amava profondamente il podismo" mi dicono. Il tempo in cui correva mancava la comunicazione attuale e allora, alla vecchia maniera, ci si lascia andare ai ricordi. Raccontava di aver corso la Torino Saint Vincent, qualche ultramaratona come le chiamiamo noi nei tempi moderni, persino una gara in Norvegia che aveva raggiunto con un cargo perchè non poteva permettersi un viaggio diverso.

Le difficoltà economiche era state un cruccio, soprattutto dopo la morte della madre con cui viveva.

Presenziava alle gare con la sua macchina fotografica. Nessuna digitale o reflex 2.0, ma una di quelle in cui uno scatto corrispondeva ad una stampa e una stampa era una foto non modificabile dalla tecnologia attuale, ci metteva passione.

Il tempo trascorso e le difficoltà di una vita difficile non avevano però stemperato la sua curiosità e la voglia di sapere cosa succedesse nel mondo podistico. A bordo della sua bici "faceva il giro" degli amici e conoscenti di sempre, di quelli ancora presenti nel mondo delle corse per sapere cosa bollesse in pentola, chi dei vecchi fosse ancora sulle linee di partenza e magari per conoscere luoghi e date delle gare del circondario raggiungibili con i pochi mezzi che aveva.

Una piccola storia che emerge dalla memoria di alcuni che con fatica emotiva mi è stata trasmessa. Bio Correndo sarebbe stato il suo luogo metafisico, dove avrebbe potuto scorrere le classifiche alla ricerca dei suoi amici, dei vecchi ancora in azione. Senza energia elettrica, il lume di candela era la sua compagnia e con un lume di candela acceso lo ricordiamo.

Buon viaggio Signor Giovanni.



Il negozio per i Podisti e non solo!


1 commento: