sabato 22 settembre 2018

Stefano Rinaldi e Lidia Mongelli sono i campioni italiani trail Fidal 2018

Campo dei Fiori Trail, Lago di Varese. Gavirate. Un anno dopo. E' ancora l'evento del varesotto ad assegnare i titoli italiani Trail per la Federazione Italiana di Atletica Leggera sulla distanza dei 65 km.


Eolo è ormai diventato un suffisso nel mondo trail. Tanti gli eventi in cui patron Luca Spada crede e mette le energie per sostenere il circuito e il campionato di oggi è uno di questi.



La giornata sportiva è stata anticipata da una conferenza in cui si è parlato del futuro del mondo trail. Canale privilegiato per avere un commento è uno dei relatori, Fulvio Massa.

"E' stato un momento importante di confronto. Nelle prossime ore verrà proposto un comunicato con un riassunto di quanto è stato detto. La parola chiave è chiarezza programmatica. Ci saranno infatti le linee guida fino al 2021 oltre a quelle per i requisiti per la partecipazione ai mondiali dell'8 giugno 2019 in Portogallo. Siamo partiti con grande anticipo affinchè gli atleti sia informati con il giusto anticipo"

Fulvio Massa era anche quest'oggi sul campo gara nelle sue molteplici veste. Tecnico della nazionale, coach di alcuni atleti, press - osservatore. Non solo le donne sono multitasking!

Prima del suo commento, una breve presentazione. 5 gare proposte, dalla Kids Run alla 65 km con 4100 mt di D+ con gli occhi puntati sulla lunga, quella che ha assegna il titolo.

Il contesto geografico morfologico dal sito della manifestazione:

Il Percorso parte dal lago di Varese (lido di Gavirate) e si sviluppa tra boschi di faggio, castagni, tigli e aceri montani. Salendo verso la montagna le zone panoramiche non mancano: il monte S.Francesco, i gradoni della funicolare, cappelle del Sacro Monte, Rasa, Pian Valdes, Monte Chiuserella e Martica, il San Bernardo, Monte Poncione, lago di ghirla, monte Mondonico, Passo delle Pizzelle, Monte tre Croci, Punta di Mezzo. Il giro si sviluppa in senso antiorario dando le spalle al lago di Varese
In sintesi un percorso completo dove il concorrente si metterà in gioco distratto dallo spettacolo di panorami mozzafiato.

Il primo a tagliare il traguardo è stato Stefano Rinaldi (soc. Fidal 100% anima trail) in 6h51'55". Gara combattuta, come si suol dire se le sono date di santa ragione. Sportivamente s'intende, con Andrea Macchi (Atletica Gavirate), 7h07'09" il suo crono. Terza piazza per Italo Cassol (Alpago Tornado Run) in 7h22'12". Danilo Lantermino (Pod. Valle Varaita), il primo fra i piemontesi è 8° assoluto in 8h09'20"

Rinaldi e Macchi sono due amici e compagni di squadra nell'Eolo Team. Il video postato sulla pagina FB dell'evento lo dimostra. Rinaldi che attende l'arrivo di Macchi con questo che gli consegna il pettorale n° 1 che gli era stato assegnato. Gli abbracci, le foto insieme oltre che diversi minuti seduti a terra per la condivisione anche del relax post gara. Momenti che conciliano.

Il negozio per i Podisti e non solo!


Rinaldi guadagna una posizione rispetto al 2017 ed è campione italiano. Bissa la vittoria ed è nuovamente campionessa italiana trail Lidia Mongelli (Atletica Correrepollino) in 8h34'05". Vittoria mai in discussione. Anna Conti (Atletica Paratico) è 2^ in 9h19'01", 3^ Anna Biasin in 9h35'15".

La domanda per Fulvio è una sola. Quali sono i contenuti di questa edizione?

"Una manifestazione riuscita davvero bene. Gli organizzatori sono capaci e hanno la forza per gestire un campionato italiano oltre che a proporre 5 distanze diverse. I numeri gli danno ragione. Credo che in totale ci siano state un migliaio di persone con un incremento del 20% rispetto allo scorso anno".

e la gara?

"Sono stati rispettati i valori in campo e dal punto di vista personale non posso che essere soddisfatto. Stefano e Andrea sono due atleti che alleno. Ha vinto il più forte su questa distanza. Credo che per distanza e dislivello Rinaldi sia uno dei più forti in Italia. Con 20 km in più ci sarebbe stata più battaglia, con 40 km in più avrebbe vinto Macchi. Questione di attitudini. Oggettivamente sono mancati atleti di livello. La collocazione temporale della gara fa sì che alcuni siano particolarmente stanchi dopo una stagione lunga e abbiano preferito non esserci. Anche Mastrotto oggi 5° ha fatto quello che ha potuto, ma aveva ancora nelle gambe l'UTMB".

Curiosità
In gara nella 25 km il campione di ciclismo Cadel Evans. Campione del mondo 2009 e vincitore del Tour de France 2011! Ora anche uno di noi! 9° assoluto nella 25 km.

Tra gli alessandrini il presidente dell'Ovadese Trail Team Andrea Cianciosi. 72° nella 6h47'55"



22/09/2018, Eolo Campo dei Fiori, varie distanze, Gavirate, LINK AI RISULTATI


Autocarrozzeria a Casale Monferrato, l'attività di un Runner!



Nessun commento:

Posta un commento