Muore podista alla Camminata del Parco del Ticino

Domenica 6, durante l'8^ edizione della  "Camminata del Parco del Ticino" è morto un podista di 73 anni a causa di un infarto.


Si tratta di Giorgio Baù di Cassano Magnago (VA). Si era iscritto alla camminata ludico motoria di 29 km, ma appena dopo pochi chilometri ha avuto il malore che gli è stato fatale. I soccorsi sono stati tempestivi, ma purtroppo per il podista non c'è stato nulla da fare. Ancora sconosciute le cause dell'infarto, durante la manifestazione alcuni podisti sono stati punti da dei calabroni, compreso lo stesso Baù e si ipotizza anche un possibile shock anafilattico.

Questa la nuda cronaca che però merita un approfondimento.

Non competitive - Ludico Motorie
La Camminata del Parco del Ticino, rientra tra le attività ludico motorie quindi non soggette al Decreto Balduzzi per quanto riguarda la tutela sanitaria anche per le non competitive. Nel caso delle ludiche motorie i partecipanti non devono presentare il certificato medico di buona salute e non ci sono limiti chilometrici (non devono invece superare i 20 Km le non competitive che si svolgono sotto un ente appartenente al CONI).

Detto questo forse non sarebbe cambiato nulla, l'invito è quello di affidarsi ad un medico, possibilmente sportivo quando pratica una qualsiasi attività sportivo di qualsiasi natura

Da regolamento Fiasp l'attivita ludico motoria viene così definita:

"Si definiscono manifestazioni “ludico motorie” a carattere popolare tutte le attività sportivomotorie
aventi scopo precipuo di sviluppare l’amore per lo sport rivolto ai valori della
fratellanza, dell’amicizia e della famiglia per favorire il processo di socializzazione che si matura
nel rispetto della persona e della natura. Richiamandosi alla Carta europea dello Sport per Tutti,
le manifestazioni favoriscono la divulgazione e la conoscenza dei valori legati all’ambiente, alla
flora, alla fauna ed all’interesse storico-culturale dei luoghi attraversati dai percorsi. In nessun
caso, neppure per kilometraggi superiori ai 20 km, i percorsi proposti possono definirsi ad
elevato impegno cardio-vascolare in quanto è preminente il risvolto ludico-motorio.
Le manifestazioni si svolgono senza finalità agonistiche, senza classifiche di merito e senza
rilevazione individuale del tempo di percorrenza. I partecipanti, di ogni cultura, sesso, età e
nazionalità, adeguano la loro attività ludico-motoria alle proprie capacità, esigenze e limiti fisici
desiderando esclusivamente, attraverso tale attività, raggiungere uno stato ottimale di benessere
fisico e mentale e ampliare la reciproca conoscenza interagendo e comunicando con le altre
persone presenti all’evento."