Nei giorni scorsi lo sfogo della Incerti e di Rachik. Ieri le parole scritte dalla campionessa biellese Fatna Maraoui: "Che amarezza vedere la maratona in televisione..invece di essere presente, lasciata a casa senza motivazione...."
Tra i commenti anche quello di Emma Quaglia che con il 2h30'57" a Valencia nel novembre scorso pensava di poter essere selezionata o almeno contattata dal DT Federale. La maratona femminile si è giocata dunque sia sul campo gara londinese sia nelle parole di chi voleva e forse poteva esserci.
Qui un breve scambio con la portacolori del C.S. Esercito:
Buonasera Fatna e
grazie per la disponibilità. Immagino che tu abbia seguito la maratona mondiale
femminile. Quali sensazioni hai provato vedendo anche i crono delle prime?
Sicuramente la maratona bisogna correrla per poter
giudicare, hanno corso troppo lente all'inizio e chiuso forte, comunque era una
maratona da interpretare.
In questi mesi dopo
la Maratona di Padova dove hai corso in 2h32’ hai avuto contatti con i tecnici
della Federazione?
Dopo Padova non sono
stata contattata da nessuno
Nonostante questo ci
speravi nella convocazione?
Si nella convocazione
ci speravo, visto che ne ho fatte 2
La Incerti, Rachik e
tu avete manifestato il vostro dissenso per la mancata convocazione e per il
trattamento ricevuto. Hai un’idea del perché ci sia stata la scelta di non
presentare alcuna maratoneta al via?
Purtroppo non ho nessuna idea di questa scelta, spero ancora
che mi diano una spiegazione
Ho letto il tuo sfogo
social, voglia di smettere o di ripartire più agguerrita?
Sicuramente io vado avanti a correre per l'Esercito e per le
persone che mi stanno vicino.
Grazie e in bocca al lupo per i tuoi prossimi obiettivi!
Foto di copertina: La Stampa
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