Al via i campionati Europei Indoor di Belgrado

Ci siamo! Dopo l'entusiasmo per i campionati italiani assoluti indoor di Ancona eccoci nel fine settimana degli Europei indoor di Belgrado. Il punto della situazione di Matteo Piombo.

Foto di copertina: Colombo/Fidal

Belgrado 2017

Dal 3 al 5 marzo a Belgrado si svolgerà la trentacinquesima edizione dei campionati europei indoor. L’Italia porta 27 atleti, 16 uomini e 11 donne. Una formazione giovane e motivata a far bene. Abbiamo fiducia in questo gruppo, con tanti nomi nuovi emergenti. E un po’ meno brontosauri che non a Rio nelle recenti olimpiadi estive del 2016. Torneremo con qualche medaglia ? Lo speriamo. Vediamo alcuni dati.
Intanto ecco i nostri azzurri gara per gara

UOMINI/Men (16)
60m: Michael Tumi (Fiamme Oro Padova)
400m: Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946)
400m: Marco Lorenzi (Fiamme Gialle)
1500m: Yassin Bouih (Fiamme Gialle/Atl. Reggio)
1500m: Joao Bussotti (Esercito/Atl. Livorno) INFORTUNATO
3000m: Yeman Crippa (Fiamme Oro Padova)
3000m: Marouan Razine (Esercito)
60hs: Hassane Fofana (Fiamme Oro Padova)
alto/HJ: Silvano Chesani (Fiamme Oro Padova)
alto/HJ: Christian Falocchi (Brixia Atletica 2014)
Lungo/LJ: Marcell Jacobs (Fiamme Oro Padova)
Lungo/LJ: Andrew Howe (Aeronautica)
Lungo/LJ: Filippo Randazzo (Fiamme Gialle/Pro Sport 85 Valguarnera)
Triplo/TJ: Daniele Cavazzani (Studentesca Rieti Andrea Milardi)
Triplo/TJ: Fabrizio Donato (Fiamme Gialle)
Eptathlon: Simone Cairoli (Lecco-Colombo Costruzioni)

DONNE/Women (11)
60m: Anna Bongiorni (Carabinieri)
60m/4x400: Gloria Hooper (Carabinieri)
3000m: Giulia Alessandra Viola (Fiamme Gialle)
alto/HJ: Serena Capponcelli
alto/HJ: Erika Furlani (Fiamme Oro Padova)
Lungo/LJ: Laura Strati (Atl. Vicentina)
Triplo/TJ: Dariya Derkach (Aeronautica)
4x400: Maria Benedicta Chigbolu (Esercito)
       Ayomide Folorunso (Fiamme Oro Padova)
       Lucia Pasquale (Brixia Atletica 2014)
       Maria Enrica Spacca (Carabinieri)

Possibilità di medaglie ? La concorrenza è forte, non sarà facile salire sul podio. Ma abbiamo diversi validi competitori, a cominciare dall’altista Silvano Chesani, già secondo nell’ultima edizione. Nel lungo presentiamo tre ottometrisi, speriamo che almeno uno riesca a ripetersi a Belgrado. Tutti e tre sarà difficile. Tra le donne nessuna atleta con grandi chances. Anna Bongiorni potrebbe aspirare alla finale. Come la 4x400 che magari a una medaglia potrebbe arrivare. Per il resto giovani outsider, a parte Michael Tumi che se ritrova l’estro migliore potrebbe fare risultato.  L’ultima edizione del 2015 a Birmingham ci ha visti conquistare 2 argenti e un bronzo, esattamente con Silvano Chesani nell’alto (secondo pari merito con 2,31) Alessia Trost nell’alto femminile (seconda con 1,97) e Federica Del Buono (terza sui 1500 con 4’11”61). Ma Michael Tumi fu quarto sui 60 metri, Matteo Galvan fu sesto sui 400m andando sotto i 47”, Giulia Viola giunse settima sui 3000 facendo 8’59” e Gian Marco Tamberi giunse settimo nell’alto.
Un bilancio positivo quindi che speriamo almeno di confermare, anche se non sarà facile. In Italia la manifestazione si è svolta quattro volte, nel 1978 e 1982 a Milano, nel bellissimo impianto andato distrutto nel 1986 per colpa di una eccezionale nevicata (!). A Genova nel 1992 anno della Colombiadi e nel 2009 a Torino in una memorabile per noi edizione. Ma tutte le edizioni in Italia furono per gli azzurri speciali. Abbiamo finora vinto dal 1970 ventotto ori, 34 argenti e 29 bronzi per 91 medaglie totali. Siamo la decima nazione, davanti a noi anche la vecchia Cecoslovacchia che non esiste piu. Ma che in sala era fortissima. L’atleta azzurra che che vinto di piu agli europei è Sara Simeoni, quattro volte prima nell’alto femminile ((1977,1978, 1980 e 1981). Anche Agnese Possamai era un atleta che in sala otteneva grandi risultati, Per lei sui 3000 metri due ori e un argento tra il 1982 e il 1985. Tra le vittorie indimenticabili quella della 4x400 maschile a Torino 2009. Una gara in rimonta con una strepitosa frazione finale di Licciardello. E il 3000 del 2007 di Cosimo Caliandro, atleta dotato e pochi anni fa perito tragicamente in un incidente di moto. Da ricordare la vittoria sui 400 metri di Pietro Mennea nel 1978, quando il nostro piu grande velocista di tutti i tempi pensava di darsi al giro di pista. Anna Rita Sidoti ha invece vinto i 3000 di marcia nel 1994 ed è giunta terza nell’edizione 1990. L’anno che ci ha visti col bilancio finale piu positivo è il 1982. Sette medaglie totali (3 ori, 2 argenti e 2 bronzi) e 19 finalisti totali. Mai eguagliato. L’atleta italiano piu presente è Giovanni Evangelisti, con 8 europei disputati. Il lunghista toscano, nostro grandissimo atleta, ha vinto un argento e due bronzi. Da ricordare anche le tre medaglie di Giovanni De Benedictis nella 5 km. di marcia, 1 oro, 1 argento e 1 bronzo.