L'appuntamento con le "5 domande a" prosegue con Alberto Poggio e il GP Garlaschese.
Alberto, sei il trascinatore di un gruppo numeroso e che non perde occasione per dimostrare di essere Squadra. Il GP Garlaschese. Vuoi presentare la squadra per chi non ne conoscesse la sua storia? Quando è nata? Quanti siete? Quali gare organizzate?
Il GP Garlaschese nasce il 19 gennaio 1977,
dall’83 il presidente è Mario Sturaro figura ormai leggendaria nello scenario
provinciale, siamo più di 100 iscritti tra runners camminatori e soci
sostenitori e nel 2017 organizzeremo 3 manifestazioni;
1 maggio – Quest’anno la nostra gara per eccellenza arriva alla 37esima edizione. Oltre le 3 misure libere 7-14-18 km, con passaggi bellissimi in zone naturali protette come il bosco del Vignolo, è insignita del titolo di campionato su strada provinciale FIDAL(10.5 km).
31 maggio – La staffetta serale 3x1 miglio. Il circuito è un quadrato in pieno centro a Garlasco di 800 m da ripetere 2 volte; l’anno scorso è stato un successo con 36 squadre alla partenza, ma quest’anno essendo anche campionato provinciale staffetta UISP prova unica, conto di battere il numero di iscritti del 2016
Fine giugno – Organizzeremo la prima edizione competitiva e non, in una serale da 6 km, del Trofeo Waterloo a Gropello Cairoli appoggiandoci agli enti di promozione sportiva del buon Pontiroli. Credo molto in questo progetto assieme al nostro amico Nicola, titolare del Waterloo. Finita la gara ci sarà una festa con cena, tanto per non smentirci, creata appositamente per i partecipanti con prezzi agevolati
Il 2017 è un anno importante per voi. Da quest’anno siete
affiliati alla Fidal. Come mai questa scelta? Ed anche: come mai non lo eravate
prima?
Ormai era inevitabile… In primis per le
iscrizioni alle manifestazioni di carattere nazionale come mezze e maratone; per me che oltre a fare il Capitano e Vice Presidente faccio pure le iscrizioni
alle gare era diventato impossibile, continue richieste di certificati e altro
ancora, adesso con la Fidal le cose si sono semplificate
Prima non lo eravamo semplicemente perché con
il tesseramento UISP riuscivo a fare iscrizioni ovunque senza tanti problemi, anche
se col senno di poi la scelta FIDAL si è rivelata vincente soprattutto per il "RUNNING-MERCATO"
Una delle vostre iniziative è il servizio pacer. Come è
nato questo servizio? Quali fasce di tempo ricoprite e quali soddisfazione
ricevete?
Ah qui tocchi un punto a me molto caro… E’ nato
da un mio sogno utopistico, creare un gruppo pacer di 20 persone tutte dello
stesso gruppo podistico pronte a sacrificare la prestazione per accompagnare
gli altri all’obiettivo, spogliarsi dell’egocentrismo solito di tutti i
runners per creare la magia del gruppo. Beh chiedete alla Scarpa d’oro o a
quelli della Mezza di Arenzano come è andata...
Per una mezza riusciamo a coprire tutti i tempi
dall’1 h e 30 min alle 2 ore
La vostra forza è il gruppo. Fino al 2016 tanti atleti e
camminatori senza troppe velleità di classifica, fatti salvi una manciata di
atleti. Ora con l’arrivo della Angotti, di Massoni, di Atzori, di Mascherpa
giusto per citarne alcuni, non sarà più complicato enfatizzare il gruppo viste
le possibili prestazioni “da copertina”?
Non credo proprio. Anzi! I nuovi acquisti
hanno scelto la GPG proprio per il nostro “codice”. Qui da noi nessuno è prima
donna, sappiamo tutti il valore di tutti e ognuno ha il suo ruolo nel gruppo e sottolineo ognuno. Vedere in qualsiasi competitiva i vari Massoni Atzori
Zuccarin Angotti Fappani fermarsi all’arrivo ad incitare chi lotta nelle
retrovie per me è motivo di orgoglio perché mi rendo conto di aver creato qualcosa
di davvero bello.
Cosa ti aspetti da questo 2017 come capitano della
squadra e come atleta? Avete degli obiettivi stagionali che vi prefissate come
GP Garlaschese?
Il 2017 dovrà essere l’anno delle conferme. Per
tanti atleti nuovi che la scelta della GPG è stata quella giusta, Zuccarin
insegna, per la squadra che anche se aumentata esponenzialmente i DICTAT non
cambiano: DIVERTIMENTO – AGGREGAZIONE - AGONISMO.
Obiettivi stagionali?
Come atleta non devo chiedermi più nulla ora penso solo alla squadra. Come capitano invece sono affamato, voglio e mi aspetto di migliorare la medaglia di legno nel campionato UISP
Come atleta non devo chiedermi più nulla ora penso solo alla squadra. Come capitano invece sono affamato, voglio e mi aspetto di migliorare la medaglia di legno nel campionato UISP
Ed aspetto tanti
risultati di risonanza dai miei atleti, quest’anno di frecce da scoccare dal
mio arco ne ho molte…. E siamo solo all’inizio…DAIIIIIIIIIIIII
Grazie Alberto e buona stagione 2017 ricca di soddisfazioni
La nuova corsa promossa su Bio Correndo: CLICCA QUI
Grazie Alberto e buona stagione 2017 ricca di soddisfazioni
La nuova corsa promossa su Bio Correndo: CLICCA QUI
Il 5 febbraio si corre la STRAMAGENTA
|
Nessun commento:
Posta un commento