mercoledì 11 gennaio 2017

Loretto Masiero e Agostino Gurrieri su quanto accaduto al Cross del 7 gennaio ad Acqui

Il post sul Cross dell'Aviosuperficie ha sollevato un polverone, soprattutto sui social. Di seguito l'intervento di un Dirigente della Uisp Regionale e del Gestore dell'Aviosuperficie


Loretto Masiero che ringrazio per la disponibilità, è dirigente della Uisp Regionale, nonchè atleta presente sul campo gara di gara e così risponde alle mie domande su quanto accaduto sabato 7:

Ieri (domenica 8 gennaio) ho inviato una nota ai giudici che la facessero arrivare agli organizzatori. Effettivamente non abbiamo corso nella massima sicurezza. La partenza e l'atterraggio dei velivoli con oltre 100 persone attorno alla pista di atterraggio che andavano e venivano alla rinfusa non va bene. 

Era opportuno che per 90 minuti non ci fossero nè partenze nè arrivi di velivoli. Ho fatto sapere agli organizzatori che se il prossimo anno ripeteranno la gara di spostarsi nei campi adiacenti, visto che lo spazio non manca. Loretto Masiero.


Nel frattempo Rosanna Lobosco sul gruppo facebook dell'Ata e successivamente Maurizio Mondavio nei vari gruppi podistici social, comunicano le parole del gestore dell'Aviosuperficie:

Gentile Rosanna mi è stato riferito circa presunte polemiche riguardanti la gara svoltasi nella parte laterale della pista. Come ogni anno abbiamo concesso l'utilizzo del campo in forma assolutamente gratuita Presidiato da alcuni nostri addetti in continuo contatto radio sulla frequenza aeronautica al fine di garantire la sicurezza dei partecipanti. Il personale è stato presente in campo sino alla fine della corsa, ed in collaborazione con lo staff degli organizzatori ha vigilato affinché non ci fossero sconfinamenti da parte dei corridori oltre le delimitazioni segnalate da paletti in legno e nastro biancorosso. Impossibile per noi impedire l'atterraggio e chiudere la possibilità di atterrare per l'aereo ed i mezzi di stanza negli hangar in campo o in partenza per le loro mete di destinazione. Abbiamo sospeso l'attività paracadutistica incompatibile con la gara. Questo con grande sacrificio economico considerando l'alto costo di locazione pagato dal nostro Aero Club alla persona proprietaria del terreno. Resto a disposizione per ogni ulteriore informazione. Grazie buona serata Agostino Gurrieri gestore aviosuperficie di Acqui Terme


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