sabato 27 agosto 2016

Terremoto. Podisti e amministratori: AGIAMO e NON TIRIAMOCI INDIETRO

Terremoto. Distruzione. Morte. Silenzio.
I fatti di cronaca non podistici, ma che hanno un'eco importante pubblica e che toccano le corde della sensibilità di ognuno, spesso mi spingono a scrivere, quasi come una necessità liberatoria, come per scacciare qualche paura recondita.
Non è successo per il terremoto che ha colpito il centro Italia nei giorni scorsi. I media on line e cartacei hanno invaso le nostre case di immagini e parole devastanti come devastante è stata la scossa e quelle successive, ma il mio pensiero non era chiaro. Mi spiego.

La difficoltà, in casi come questo, è quello di cadere nella retorica, succede con i piccoli fatti del podismo trattati sul blog, a maggior ragione di fronte ad una catastrofe che ha spazzato via persone e cose e allora? Allora se le dita non fremono, meglio tacere. Però poi l'idea pressante che come un picchio batte e incide la corteccia.

COSA POSSO e POSSIAMO fare noi Podisti?!

Qualche gruppo podistico si è già mosso organizzando raccolte ed eventi e l'alessandrino? Idee ne ho alcune ma VORREI che la spinta partisse da chi legge queste parole. ORGANIZZIAMOCI e a stretto giro di posta facciamo qualcosa che sia utile per le persone in questo momento in difficoltà.

Che sia un allenamento collettivo, una gara non competitiva, una raccolta strutturata (denaro), ma facciamo qualcosa. Chi avesse tempo e voglia di impegnarsi e avesse una buona idea mi contatti. 3313797421 possibilmente con una direzione chiara. Io metto a disposizione questo spazio per da voce alle iniziative e a lavorare insieme. Podisti e società FATEVI AVANTI!

L'invito è rivolto anche e soprattutto agli amministratori comunali che direttamente leggono (difficile) o a qualche podista in contatto con questi. Penso ad Alessandria, Novi, Tortona o Casale... NON TIRATEVI INDIETRO e date la vostra disponibilità!!! Ovviamente anche alle società delle province vicine.



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