L'attentato di Nizza. Un sorriso in meno

Risveglio shock!
Non ho fatto in tempo a metabolizzare l'incidente ferroviario in Puglia che uno schiaffo secco arriva dopo pochi giorni.

Shock 
Chiusa la serata senza squilli, il primo impatto con il mondo esterno sono le immagini di Rai News 24 con la triste conta dei morti e dei feriti. Immagini di cadaveri coperti da lenzuola, cronisti stanchi da una notte interminabile e le scritte che scorrono in calce che racconto in numeri e parole quello che è successo a Nizza. La Promenade che non ha bisogno di immagini, la Promenade è la Promenade ed è per questo che tocca tutti. Qualcuno di quelli che leggeranno hanno certamente camminato e vissuto quel tratto di strada così duramente colpito

Shock

Metodologia apparentemente diversa da quello che siamo abituati a vedere, ma il filo conduttore è sempre lo stesso. Terrorismo.

Shock

Terrore, spavento, impressione, incredulità. Quando tocca il cortile a fianco al nostro l'impatto emotivo è sempre forte e in queste ore un numero considerevole di socialnaviganti da il peggio di se. E la sconfitta è doppia, anzi è la vittoria di chi ci impone di guardarci alle spalle e guardare il vicino con sospetto

Siamo in guerra
Le immagini proseguono, la tv martella incessantemente e i commentatori più o meno autorevoli dicono la loro. Siamo in guerra, una guerra diversa da quella tradizionale, ma non vi è dubbio che il termometro è sul rosso. Un mondo ammalato che vive su fronti contrapposti con giornate cariche ti tensione che scemano fino al prossimo evento, fino al prossimo shock

Sport e quotidianità. Un sorriso in meno
Lo scandire degli impegni, la lotta contro il tempo delle nostre singole vite impongono poche riflessioni e tante rincorse verso la nostra quotidianità. Per alcuni oggi sarà una giornata di sport ad una trentina di km da Nizza. A Monaco è in corso una manifestazione internazionale in cui tanti atleti master italiani sono in scena e il mio auspicio è di vedere persone soddisfatte della giornata ma con un sorriso in meno, anzi ve lo chiedo, se potete non postate entusiasmo sportivo in una giornata come questa.

Foto di copertina dal profilo Instagram di Daniel Gasperini

L'immagine qui sotto da una ricerca su google: