Non ho volutamente posto l'accento sul luogo dove si svolgeva la manifestazione per non eccedere nella commistione evento sportivo - sensibilità ambientale - cronaca nera, ma è inevitabile che ne parli.
Da due anni l'Afeva, l'associazione familiari vittime dell'amianto patrocina la corsa e il Comune ha espressamente chiesto lo svolgimento della manifestazione nel quartiere Ronzone, dove ha avuto sede la fabbrica dell'Eternit. Sport Vita - Eternit... beh lo sappiamo.
Nella presentazione ne ho appena accennato, ho preferito che la scelta di partecipare alla corsa di Casale fosse più dettata dalla voglia di correre nella mia città e perchè no, dalla mia capacità di coinvolgere le persone senza l'aspetto emotivo della tragedia di Casale.
Chi è venuto l'ha fatto per mille ragioni diverse e chi l'ha fatto sappia che ha corso anche per loro. Per tutti quelli che chiedono Giustizia, per tutti quelli che vorrebbero ancora chiederlo ma non lo possono più fare e l'hanno fatto senza saperlo, solo ESSENDO PRESENTI a fianco di chi ha corso sapendo il valore sociale che può avere un evento sportivo!
L'avete vista l'area della fabbrica? Per i non casalesi presenti era quella dell'incrocio dove ero posizionato io e Lady Bio a far le foto
L'avete vista la scritta ETERNIT GIUSTIZIA nell'area delle premiazioni? Quella bandiera pesa, pesa come un macigno e spero che per un attimo quella scritta abbia creato un moto, un pensiero, una riflessione.
Ecco perchè era per importante la VOSTRA partecipazione, casalesi e non. Ancora G R A Z I E a chi è venuto.
NON DOBBIAMO DIMENTICARE
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