martedì 16 febbraio 2016

Le regole per partecipare ad una manifestazione podistica agonistica. Il documento.

Il post della settimana scorsa sul rispetto delle regole ha suscitato commenti, precisazioni, ma soprattutto la richiesta di una maggior comprensione di quali siano le regole per partecipare alle corse podistiche competitive.
Un giudice mi scrive ed io pubblico la sua disamina basata sulle regole. Finalmente un documento da cui prendere spunto per saperne di più ed essere finalmente INFORMATI:


Le pubblicazioni sul blog non sono MAI anonime. Come web master so chi sia l'autore.

2 commenti:

  1. Post ineccepibile nello spiegare la situazione giuridica.
    Pero' conferma la volonta' di monopolio della Fidal, che nella nostra attivita' non e' una buona cosa.
    Tanto per dirne una, il comportamento della Fidal e' stato una delle cause della fine della Marengo Marathon, manifestazione all'epoca molto bella e importante per il nostro territorio.
    Il mio pensiero :
    1)
    Giusto l'obbligo della visita' di idoneita'. E' quasi l'unica cosa che condivido nel post.
    2)
    Pur non avendo nulla contro le societa' sportive, ritengo che chi vuole correre senza essere iscritto a nessuna societa' deve poterlo fare.
    3)
    Discriminare gli atleti EPS nella fase di premiazione e' ridicolo.
    4)
    Chi si sente di organizzare delle manifestazioni, non importa se competitive o meno, deve poterlo fare senza tutti questi impicci

    Dario Bosi

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  2. Per quanto riguarda il punto 2 e il punto 3 sono anche d'accordo (ed anche il giudice che ha scritto la nota si dice d'accordo, almeno sulle premiazioni agli EPS): ma non è realistico pensare che chi è deputato a far rispettare le norme poi non lo faccia, dato che è la sua funzione.
    Per quanto riguarda il punto 4 invece la questione è a mio parere più complicata, Dario: quante volte, da podisti, ci siamo imbattuti in organizzazioni pericolose o che semplicemente ci hanno procurato un danno economico (manifestazioni rinviate o annullate all'ultimo momento senza la restituzione delle spese sostenute: mi viene in mente una maratona a Reggio Calabria, ad esempio). Permettere a chiunque di organizzare una manifestazione a mio parere fa aumentare molto i rischi di non vedere soddisfatti alcuni requisiti "minimi" che una competizione dovrebbe avere.

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