giovedì 5 novembre 2015

Il Grandangolo di Pier Marco Gallo

AD ALLUVIONI CAMBIO’ PATATE O CIPOLLE?
E’ stato sicuramente questo il dilemma al quale si sono trovati di fronte i podisti al momento del ritiro del pacco gara. Immaginiamo qualche telefonata alle mogli su cosa ero meglio prendere e la risposta esattamente all’opposto di quello che si credeva meglio.
Facezie a parte la gara di domenica scorsa, nella terra dei sedani, come recita un opuscolo che è stato allegato al pacco gara, si distingue da tempo per questo singolare dualismo che si deve dirimere prima del via. Una bella idea quella dell’opuscolo, non tanto per la Sagra del “Sedano” che si è svolta nel mese di Agosto, quanto per le preziose informazioni anche storiche sul territorio nel quale ci si è trovati a gareggiare, territorio spesso soggetto a sconvolgimenti dovuti alle piene del Tanaro e del Po che qui si congiungono e territorio anche di antica data, visto che le origini del paese datano prima del 1500.
Alluvioni Cambiò quindi,  alla confluenza dei fiumi Tanaro e Po dalle cui piene deriva l’etimologia del nome di questo paese  di quasi mille abitanti. Trentesima edizione della “Camminata di S. Carlo” di poco più di 10 km (10.130 per me, ma i satellitari danno spesso misure un poco diverse da uno all’altro). Egida AICS ed organizzazione della locale S.O.A.M.S. con partenza alle ore 9.15. Al via circa 180 tra competitivi e non a cimentarsi per un lungo tratto sugli argini che delimitano il “tratto di competenza” dei due fiumi. Un alternarsi di asfalto/sterrato perfettamente in piano, ma che proprio per questo costringe sempre a “spingere” specie sullo sterrato che poco restituisce dell’energia “buttata” dai piedi sul terreno. Alla fine i classificati saranno 143 con al maschile successo di Andrea Seppi Cus Piemonte Orientale 33’20” (urca!), impegnato sino all’ultimo dal bravo Diego Picollo dei Maratoneti Genovesi 33’28” (però!). Terzo gradino del podio per Alessandro Pisani Atl Candelo Biella 33’53”. Tra le donne bel successo di Laura Costa anche lei Cus P.O. 42’10” seguita dalla brava Marita Cairo Cartotecnica 42’34”, silenziosa, determinata e molto cresciuta in questa stagione. Terza piazza per Sandra Belletti Brancaleone Asti sempre su ottimi livelli 44’53”. Quattro i nostri rappresentanti due Acquirunners Mauro Nervi (in azione nella foto) in bella evidenza giunto 36° in poco più di 42’ (Grande Maurone!) e Pier Marco Gallo 78° e primato nella categoria SM65. Per l’ATA Doc. Maurizio Mondavio 79° e Rosanna Lobosco  116^. Davvero accurata tutta l’organizzazione della gara con incroci ben segnalati e presidiati dal personale della Protezione Civile. Davvero interessante il percorso di gara pianeggiante, ma con molto sterrato che richiede sempre un’attenzione particolare ad evitare impatti “pericolosi” per le caviglie. Poco altro da aggiungere se non la sensazione di un lento avvio al finale di stagione che sarà segnato dalle mezze, dalle maratone e dal ritorno ai cross. Per la metà del prossimo anno la Fidal ha preparato alcune “sorprese” che, appena verranno valutate appieno non faranno certo gridare di entusiasmo noi tutti, noi podisti “dilettanti” che più delle “scritture” e dei “si farà cosi dal 1° Giugno” amiamo correre, sentire il terreno sotto i piedi che scorre senza il pensiero di articoli, commi vari e soprattutto senza la quasi certezza di dover sborsare sempre qualcosa di più. Lasciamo ai “grandi eventi” i grandi numeri, i grandi utili e le grandi spese, lasciando a noi podisti innamorati del correre non per professione, ma per sentimento, il sacrosanto piacere di correre in pace ed in sicurezza. Magari poi, al momento decisivo non cambierà nulla, ma non si vede il motivo per il quale ogni paio di anni si deve cercare di imbrogliare le carte. Ci pensi chi può decidere, ci pensi soprattutto perché ogni strada a senso unico potrebbe sempre avere una via parallela a doppio senso e libera per tutti. Scusate, ma ci voleva proprio! Per i ritorno alle gare “nostrane” bisognerà attendere il 15 Novembre con il 6° Trofeo d’Autunno” di  Bistagno, mentre domenica 8 si corre a Castellazzo Bormida la 13^ “Castelalzzo Half Marathon” sui classici 21,097 km e la 23^ Stracastellazzo di km. 10.4. Partenza delle due gare alle ore 9.30. Raffreddore permettendo alla Mezzo ci sarò. Ho nelle gambe 14/15 km. ma in fondo ci arrivo, promesso. Ciao!!!
                                                           Pier Marco Gallo

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