giovedì 13 agosto 2015

Il Grandangolo di Pier Marco Gallo

TRAIL IN AGOSTO? FORSE E’ MEGLIO DI NO…
Apriamo la nostra settimana con una considerazione a carattere generale: il numero dei podisti/gara è in deciso calo, colpa del caldo, dell’affollamento di gare, della crisi, delle ferie.
Difficile dirlo, ma è forse un mix di tutto questo. Comunque è il “fenomeno dell’anno” e sarà necessaria un’approfondita riflessione per risalire alle cause poiché le gare sono mediamente  molto ben organizzate, i percorsi adeguatamente scelti e segnalati, l’accoglienza sempre ottima e, diciamocelo, anche il GGG non lavora male.. Seconda riflessione da fare è sui “Trail” o presunti tali. Le corse in natura su percorsi “severi” o meno, anche se si sviluppano in aree boschive e fuori dai centri abitati, dall’asfalto e dalle auto, non sembrano riscuotere grande successo in questi mesi estivi ed in particolare in quel Luglio/Agosto che vede gli atleti provati dalle moltissime competizioni che hanno alle spalle. A nostro modesto avviso questi trail andrebbero spostati da fine Marzo a fine Maggio e poi in Settembre/Ottobre. Meglio correre il rischio  di infangarsi le scarpe che di finire una gara con la spia rossa della riserva accesa da tempo. Tornando alle corse venerdì 7 serale a Costa di Ovada con la classica “6 a Costa”. Gara Fidal e  “fiore all’occhiello” dell’Atl Ovadese Ormig. Solita buona organizzazione, ma anche qui numeri in sensibile  calo rispetto alle passate edizioni. All’arrivo dopo circa 6 km abbastanza impegnativi anche per il gran caldo, 153 classificati con vittorie di Mohamed El Mounim Città di Genova 19’10” ed Ilaria Bergaglio Solvay 24’10”. Ottimo il “Team ATA” con Saverio Bavosio 2°, Alberto Nervi 6°, Davide Pari 7° Lino Busca 10°. Al 35° posto il “sempreverde” Rosolino “Roso” Damele. Tra le donne ennesima ottima prova di Concetta Graci 10^ donna e 1^ in categoria. Acquirunners con Beppe Torielli 25°, Fabrizio Fasano 51°, Mauro Nervi 59° e Roberto Orecchia 102°. Ripartenza  subito sabato 8 con l’AICS per il Cantavenna Trail a Cantavenna di Gabiano. Gara di 11 km resa particolarmente difficile dal  gran caldo. Alla fine classificati  51 atleti, anche se tutta  l’organizzazione è da lodare sia per il percorso che per l’assistenza. Vittorie di Silvio Gambetta Atl Boggeri Arquatese, una “vecchia” conoscenza delle gare nostrane 52’17” e di Alessandra Pagliano Outdoor Runner Community 1:04’45”. Due le gare di domenica 9 e sempre molti i gradi di calore a limitare sia il rendimento che la presenza dei podisti. In Liguria, ai confini con l’Ovadese, in quel di Campoligure/Masone è andato in scena il Trail della Filigrana di quasi 19 km interamente in sterrato. Periodo davvero infame per i trail che andrebbero spalmati preferibilmente nel periodo meno caldo dell’anno. Una “miriade” di stemmi e marchi in appoggio alla gara sotto l’egida UISP Liguria Genova. Alla fine i classificati sono stati una novantina con successi di Alberto Ghisellini Trail Runners Finale Ligure e di Susanna Scaramucci Atl Varazze/Ovada in Sport, atleta praticamente di casa. Accurata ed apprezzata tutta l’organizzazione della gara che ha in se, con altra collocazione nel calendario, la potenzialità di numeri decisamente superiori. Seconda gara domenicale a Cantalupo Ligure con la “Camminata Pessinatese” di 9 km su percorso montano. Egida AICS. Bel successo di Diego Scabbio Atl Novese 36’33” e di Claudia Marchisa Sai 43’12”. Di Scabbio in questo 2015  bisogna dire solo bene. Molto migliorato ha ormai “lasciato” la sua “storica guida” quel Beppe Tardito che le “primavere” non sembrano scalfire e che ritroviamo sempre nelle parti “nobili” delle classifiche. Altra bella sorpresa Claudia Marchisa che da qualche tempo si affaccia con pregevoli prestazioni, alle gare nostrane. Poco altro da aggiungere anche sui numeri che, spalmati su almeno quattro gare, possono essere considerati buoni…ma se la gare fossero state solo una o al massimo due? Provate ad immaginare… Serale AICS ancora Martedì 11 in quel di Carezzano con la 2^ Edizione del Giro delle Frazioni di poco più di 6 km. Asfalto e sterrato nel percorso di gara che ha visto competere un’ottantina di atleti. A prevalere Pierluca Armati  CSA Sovere e Katia Figini SAI. Nella serata di mercoledì con partenza alle 20.30 si corre, con UISP/Cartotecnica ed organizzazione della Pro Loco a Maranzana paesino che vanta i natali di Giacomo Bove navigatore, ricercatore, viaggiatore e scienziato di metà ‘800. Tre giri del paese con saliscendi davvero impegnativi ed un’erta finale, che non osiamo definire con il termine di salita, prima dell’arrivo e da ripetere tre volte. Non tanti i km e decisamente meno dei 6 citati nel volantino a meno di non aumentare il numero dei “giri”. Quindi una “volata” fatta di resistenza ed agilità. A cavallo tra Asti ed Alessandria  il paese vanta pregiatissimi vini e della gara ne parliamo la settimana prossima, magari dopo averli gustati. Ricordiamo anche la prossima  gara di Acqui Terme che vede il sottoscritto impegnato in prima persona. A Ferragosto ritrovo nel secondo cortile delle ex Caserma  presso la Sede della Protezione Civile e partenza alle 9 per la 2^ Edizione della “Corsa di Ferragosto” di 8.3 km  su di un tracciato in asfalto che dopo 2.8 km in piano presenta 2 km di salita decisamente dura e poi una bella discesa sino all’arrivo posto in prossimità delle Casa di Cura di Villa Igea. Spesa di iscrizione: i soliti 3 € ….Ciao Pier Marco Gallo




1 commento:

  1. Anche il livello di difficoltá delle gare da affrontare, trovo che sia determinante in termini di partecipazione.. Mettere due eventi degni di nota come il Cantavenna Trail e la Camminata Pessinatese, uno il sabato e l'altra la domenica, significa annullamento reciproco di potenziali partecipanti per entrambe le gare. Uno magari sarebbe anche tentato di correre una simile doppietta, ma un atleta di buon senso sa bene che sarebbe un "suicidio atletico".... Sono convito che gare di un certo tipo vadano meglio collocate in calendario, quindi d'accordo con Gallo :)

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