giovedì 22 febbraio 2018

Un fartlek 6 mesi dopo... Il crack risuona ogni 20 del mese!

20 agosto 2017. Difficilmente dimenticherò questa data. Il crack della caviglia a Castellania è stato così importante che ogni 20 di ogni mese un tintinnio come sorta di allarme lo sento suonare.
Un suono cupo, ancora di più in questi giorni che quell'infortunio mi ha portato al non rispetto di un accordo che implica nuovamente il ritorno ai turni nel mondo del mio lavoro. Ahimè, ci risiamo.

Nefasto fu quel 20 agosto, la caviglia non è ancora pienamente guarita e in tutta onestà non ho proprio seguito i dettami per un ritorno più rapido o ad una funzionalità migliore della caviglia infortunata. Ho però ripreso a correre.

La corsa dopo 4 mesi completamente fermo è tutt'altro che semplice. La ripartenza è stata con delle micro camminate per poi allungare e alternare corsa e cammino. Dopo due mesi sono arrivato a correre fino a un'ora. I dolorini sono sempre presenti, ma sapevo che sarebbe stata lunga. Lunghissima!

Il 20 febbraio. A sei mesi esatti da Castellania il primo lavoretto, il primo passo confronto con il cuore che pulsa più forte e le gambe che provano a reagire. Il tecnico della Bio Correndo AVIS è Roberto Meda e a lui mi affido per questo rientro.

"Ciao! Sono stufo di correre a lento, proviamo a fare qualcosa"? Questo all'incirca il tono della telefonata. Qualche consiglio, l'avvertimento di fermarmi nel caso senta male e poi la prima indicazione

Riscaldamento. 10 volte 2' CV - 2' CL. Un fartlek nelle colline della Munfrà Valley per ricominciare. 6 mesi. 180 giorni lunghissimi, ma più o meno sto tornando ad essere un runner...




Il negozio per i Podisti e non solo!




Autocarrozzeria a Casale Monferrato, l'attività di un Runner!




3 commenti:

  1. Che shock quel giorno. :-( Il nostro non aver capito la gravità della situazione, l'ambulanza e la dura sentenza dell'infortunio grave. Da quel giorno abbiamo corso un pò anche per te nella speranza di vederti tornare presto sui campi gara non solo per fare foto ma anche per correre. Ricordati però che un runner non smette di esserlo solo perche' per una ragione o per l'altra non corre. Noi corriamo anche col pensiero, nei sogni e lo facciamo anche ogni volta che incontriamo "un collega" sulla strada invidiandolo un pò. Sei un vero runner anche adesso e noi ti aspettiamo impazienti ai nastri di partenza :-D Monica Elena e Roberto

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  2. Buone corse e ottimo rientro alle gare!

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  3. Già solo per quello che hai subito e per come stai cercando di uscirne sei un runner

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