Le novità non mi spaventano e spesso le attendo come momento di crescita per il movimento o il gruppo di persone a cui è rivolto. L'antefatto; da qualche settimana sul sito della federazione viene fatto il conto alla rovescia per la presentazione della Run Card, dall'attesa e dell'entusiasmo messo nella pubblicità si attende una novità clamorosa in ambito Fidal e finalmente ieri viene presentato a Roma il progetto tanto atteso.
Pausa. Leggo il comunicato della Fidal Piemonte, leggo il sito aperto per l'occasione, ma non riesco a trovare nè la rivoluzione nè i vantaggi così evidenti, forse ho letto male o non ho inteso la portata dell'evento, tra l'altro i servizi offerti sono ancora in divenire e al momento alcune pagine sono in costruzione (esempio quella della visita medica). E' certo che il costo sia di 30 €, ma per il resto leggo poca concretezza. Qualche esempio. Viene decantato un accordo con Trenitalia, ma pensare a degli spostamenti in treno per raggiungere i campi gara anche per le squadre giovanili mi sembra improbo, almeno nel nostro territorio, dove il numero di treni diminuisce a batter d'occhio, ancora, le squadre in genere stipulano già loro, in linea generale, degli accordi con medici dello sport o centri di medicina sportiva per un costo contenuto e per i servizi di prevenzione e controllo. Lascio due link in cui trovare le informazioni, magari ho solo letto male io e la novità è davvero un fatto eccezionale che rivoluziona l'Atletica Leggera italiana.
Pausa. Leggo il comunicato della Fidal Piemonte, leggo il sito aperto per l'occasione, ma non riesco a trovare nè la rivoluzione nè i vantaggi così evidenti, forse ho letto male o non ho inteso la portata dell'evento, tra l'altro i servizi offerti sono ancora in divenire e al momento alcune pagine sono in costruzione (esempio quella della visita medica). E' certo che il costo sia di 30 €, ma per il resto leggo poca concretezza. Qualche esempio. Viene decantato un accordo con Trenitalia, ma pensare a degli spostamenti in treno per raggiungere i campi gara anche per le squadre giovanili mi sembra improbo, almeno nel nostro territorio, dove il numero di treni diminuisce a batter d'occhio, ancora, le squadre in genere stipulano già loro, in linea generale, degli accordi con medici dello sport o centri di medicina sportiva per un costo contenuto e per i servizi di prevenzione e controllo. Lascio due link in cui trovare le informazioni, magari ho solo letto male io e la novità è davvero un fatto eccezionale che rivoluziona l'Atletica Leggera italiana.
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